Ricevute responsabili per un lavoratore autonomo

Mentre l'avvio e il mantenimento di un'impresa richiede un sacco di senso degli affari e persistenza, il lavoro autonomo attira anche le persone con la necessità di comprendere i requisiti contabili di base per la loro attività. In particolare, i lavoratori autonomi devono comprendere la necessità di tenere registri accurati e documentazione di supporto, come le ricevute, quando si gestisce una piccola impresa.

Nozioni di base

I lavoratori autonomi affrontano iniziative imprenditoriali che vanno dalle attività domestiche a quelle di vendita al dettaglio o di servizi su larga scala. A tutti gli effetti, l'Internal Revenue Service identifica un lavoratore autonomo come una persona che gestisce un'impresa o un commercio come unico proprietario o partnership. Ai fini fiscali, i lavoratori autonomi segnalano il reddito che ricevono dall'azienda sulle loro imposte sul reddito personale.

Reddito

Un lavoratore autonomo deve dichiarare tutti i redditi percepiti attraverso l'attività. Ciò include sia le vendite di prodotti o servizi e l'equo valore di mercato di tutti i servizi forniti tramite il baratto. Le ricevute che indicano tutte le transazioni relative al reddito ricevuto sono una parte necessaria della tenuta dei registri per un lavoratore autonomo. Oltre all'ovvio reddito relativo alle vendite, tenere presente anche la necessità di contabilizzare i redditi derivanti dagli interessi incassati su crediti e debiti cancellati.

Spese

Documentare le spese con le ricevute ti aiuterà, o il tuo commercialista, a detrarre correttamente le spese ammissibili sulle tue tasse quando arriva il momento di archiviare. Questo varierà a seconda del tipo di attività che gestisci. Ad esempio, un'azienda coinvolta nella produzione o nella vendita di un prodotto può detrarre il costo dei beni venduti dalle entrate lorde. In questo caso sarà necessaria la documentazione per le spese relative al costo della manodopera, inventario e materiali e forniture. Altre spese aziendali comuni che un lavoratore autonomo dovrebbe documentare comprendono affitto, spese d'ufficio e onorari professionali.

considerazioni

Conservare le entrate per entrate, spese e altre attività commerciali per periodi di tempo consigliati nel caso in cui cadiate vittima di un controllo IRS. Nella maggior parte dei casi è sufficiente conservare le dichiarazioni dei redditi e tutta la documentazione di supporto per tre anni. Le persone che per errore non riescono a riportare più del 25 percento del loro reddito possono essere sottoposte a verifica fino a sei anni dopo la data di deposito iniziale. Parlare con un professionista delle tasse qualificato può aiutarti a identificare ulteriori ricevute responsabili necessarie per la tua specifica impresa imprenditoriale e ulteriori requisiti di registrazione.

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